SEMINARIO IN TOSCANA
Il 25 e il 26 Marzo 2006 si è tenuto il primo stage nazionale Imara...
Questo potrebbe essere l’ inizio di un qualsiasi articolo pubblicato per descrivere un evento tecnico/sportivo e, auto celebrarsi. Come autocelebrarsi?
Facile, snocciolando nomi di maestri FAMOSISSIMI ma aimè…sconosciuti ai più, oppure, citare numeri di partecipanti difficili da contenere anche in uno stadio da calcio.
Invece no, Noi vogliamo semplicemente descrivere cosa è successo e, soprattutto, vogliamo far capire in che clima si è svolto questo evento…il “nostro” evento.
Innanzitutto è giusto dirvi dove si è svolto, a Magliano in Toscana, bellissimo paese nella provincia di Grosseto e poi, vi diremo quanti eravamo, beh, diciamolo subito: Una cinquantina di persone provenienti da Roma, Brescia, Torino e Modena….Mah, penso che in uno stadio da calcio ci saremmo stati di sicuro…anche piccolo.
I tecnici che hanno seguito lo svolgersi dello stage sono stati:
Il Nostro direttore Tecnico Alberto Ceretto, ai più conosciuto per le sue imprese sul quadrato del ring, che non per la sua maestria nell’ applicare le tecniche e i concetti del JKD e del Kali.
Ernesto Pè, responsabile della regione Lombardia e Fabio Onofri, responsabile della regione Lazio. Ernesto e Fabio sono Entrambi Phase One riconosciuti dall’ IMARA.
Alberto, oltre a supervisionare il lavoro degli altri due istruttori, il primo giorno dello stage, Sabato 25 Marzo 2006 ha curato il riscaldamento e l’ allenamento nella distanza Kick /Thay Boxing…e qui, la sua formazione da atleta professionista si è fatta notare. Infatti ha spiegato poche tecniche, ma ha evidenziato le differenze che si possono incontrare se una di queste viene allenata in una disciplina sportiva invece che in un’ altra, indicando quale, secondo Lui era il modo migliore.
Il secondo giorno, il nostro Full Instructor ha seguito gli allenamenti del Kali, ponendo particolare attenzione alla lunga distanza e alla differenza tra un attacco in palestra e un attacco reale. Una bella differenza!
Ernesto, il Nostro Bresciano, ha diretto la sezione di allenamento dedicata al clinch e al cover focalizzando
l’attenzione su come giungere nel clinch, evitando di essere colpiti in maniera troppo violenta per poi neutralizzare l’avversario utilizzando ginocchia, gomiti e testa. La Domenica ha poi mescolato questo lavoro, tipicamente di “Self Preservation” con L’hubad per alternare alla preservation la “Self Perfection” facendo divertire gli allievi con belle transizioni nelle distanze e veloci combinazioni di colpi.
Fabio, giunto da Roma con furore, ha coordinato la parte di allenamento sul trapping dimostrando a tutti la velocità con cui sa eseguire le tecniche tipiche di questa distanza. IL Sabato si è dedicato a belle combinazioni di “Sao” e la Domenica, aiutandosi anche Lui con l’Hubad, ha spiegato come unire ai “sao” alcune tecniche di “dumog” prese dalle arti filippine.
Durante tutto il seminario l’allenamento è stato intenso e pesante ma, mai con spunti di malizia o “cattiveria” da parte degli istruttori e degli allievi, cosa che ha permesso al gruppo di amalgamarsi subito e di creare un clima sereno.
Le spese maggiori di questo clima le hanno pagate le cameriere del ristorante dove il Sabato sera abbiamo cenato tutti insieme. Queste, infatti, hanno faticato non poco ad assecondare le “gole secche” dell’allegra compagnia!!!
Dal punto di vista tecnico questo ha permesso ai partecipanti di non temere l’allenamento con partners provenienti da altre palestre per dover, come spesso succede, “dimostrare” la superiorità di un club rispetto ad un altro, rischiando di trasformare un confronto utile e piacevole in uno scontro. Lo scontro, non c’è mai stato, solo collaborazione, sudore e impegno.
A quanto pare è andato tutto bene, bravo Ceretto, bravi i due istruttori, corretti e volenterosi gli allievi. E allora???
JKD IMARA?…Si GRAZIE!!!!
ALLA PROSSIMA FIGHTERS
Pè Ernesto